“Da oltre 50 anni, e da tre generazioni, Parizzi, a Parma, è sinonimo di ristorazione. Nonno Parizzi, dopo la guerra, fondò una salumeria con vendita di “panini”: da lì, per gradi, si arriva al bellissimo locale odierno. Nonno Gino lo portò avanti, ma sarà sempre e solo una “trattoria”, sino a quando, nel 1999, prende in mano il timone il figlio Marco: da allora il locale ha ricevuto slanci esponenziali e chef di alto livello hanno aiutato nella costruzione di questo vero tempio dell’alta cucina.

RISTORANTE PARIZZI

Menù

ANTIPASTI:
-Prosciutto (ovviamente, di Parma); Culatello di Zibello; Capesante; Calamaretti ripieni; Scaloppa di foi-gras di anatra con gelato di zucca ( 5 §); Pane alle banane e salsa allo Chassis (5 §); Battuta di cavallo con caviale con pane al curry(5 §); Gelato di mozzarella, pomodoro, acciughe e capperi;
PRIMI PIATTI:
– Tortelli verdi alla parmigiana; Minestrone tiepido con pesto alla rucola e scampi; Agnolotti ripieni di pesce, gamberi e scottati in salsa di peperone e zenzero(5 §); Gnocchi di baccalà con saletta di cozze e vongole; Ravioli di maialino al latte con cumino sedano e mela; Caserecci con ragù di manzo; Anolini in brodo di gallina e manzo;
SECONDI PIATTI:
– Spiedini allo stracotto di manzo; Parmigiana con polenta fritta; Sogliole ripiene di gamberi; Tonno croccante agli agrumi con pomodori caramellati al wasabi (5 §); Merluzzo fresco su purè di patata all’olio di oliva e limone; Piccione;
CONTORNI:
DOLCI:
CAFFÈ, AMARI E WHISKIERIE:
Nella maschera, ho volutamente inserito la voce “Caffè” dato che ha un ruolo determinante: “chiusura-pasto”, immaginatevi l’importanza del prodotto servito. Parizzi non viene meno: oltre al caffè di rara qualità, ti viene servita (d’ufficio) una mini “parure” di dolcetti piccoli e golosi. Il caffè è una pregiata qualità arabica del sud dell’India con tanto di certificazione. Dolcetti e caffè a soli 5 euro: classe ed un buon prezzo. Mostra di amari e superalcolici da fare impazzire gli intenditori delle riserve da 15 a 30 anni di invecchiamento.
NEL CESTINO:
Pane e grissini fatti in casa; panini farciti alle olive taggiasche; farciti al pomodoro; panini al latte.

Indirizzo:
Strada Repubblica, 71
43100 Parma
Recapiti:
0521 – 285952
Giorno di chiusura:
Lunedì

Orario di Esercizio:
½ gg e cena.
Chiusura per ferie:
Tre settimane in agosto.

FAQ

Si può prenotare? Si, meglio.

Carte di Credito?Si, tutte.

Come arrivo? Itinerario consigliato: A mio avviso: è un po’ complicato arrivarci. Non è di questo parere il maestro Marco Parizzi: lui dice che, sul centro storico di Parma, tutto semplice, basta aggirare la ZTL quando questa è “aperta”: insomma si arriva sulla via Repubblica. Dopo due tentativi inutili, ho parcheggiato lontano, sul viale sottostante (Viale Mentana), comunque gratuito dalle 12,30 alle 14,30, quindi ho fatto due passi per Via Garibaldi.

Locale climatizzato? Sì.

Ci sono sale all’aperto?No, unico neo! (nessuna finestra!)

Parcheggio? In zona.

E’ in ombra?Sì, sui viali.

Il locale è grande? Medio/grande: due elitarie salette laterali, riservate e molto intime; Una grande sala centrale, arredo di gusto, alto livello. Nessuna finestra, poca rara luce naturale, a me ha dato lieve senso di chiuso.

La cucina come area
Non mi è stato possibile visitarla, immagino avveniristica.

Eventuali note sulla cucina
Emiliana, d’autore, direi alta cuisine (ricordiamo la partecipazione del titolare alla “Prova del Cuoco” su RAI 1).

Esame dei WC/Servizi Igienici:
Stupendi! Entrando troverai una vera “fontanina” post-moderna: lì, e solo lì, potrai lavarti le mani. Avrai un mini-dosatore di sapone liquido e delle lussuose mini-salviette in morbido cotone per asciugarti le mani: classe.

Target $$$: Alto.

Direzione: Marco Parizzi e la moglie Cristina, specialista in vini, grande provata sommelier.

Chef:Marco Parizzi.

Piatti consigliati?

La Carta dei Vini?

I vini? 800 etichette per un totale di 1.500 bottiglie di vino tenute in una cantina quasi cassaforte: ecco cosa ti aspetta; indubbia classe, la vedi, la percepisci: tu sai che il livello di un locale si vede dalle “bottiglie”. Mezze bottiglie per tutti i gusti: guarda che pochi locali ti daran vino da 0,375, pensaci è vera attenzione per il Cliente.

La carta …dell’Acqua!!!
Esiste una carta dell’acqua, tanto per ricordarci dove siamo: rarità, terreno per mosche bianche.

L’Olio, il sale & l’AcetoDi livello stratosferico: scelta di oli di oliva crudi.

Miniere, filoni, chimere gastronomiche:

“Sulla Porta”:
4LIVE. Via Emilia ristoranti e contorni. Piatto del buon ricordo. Michelin. JRE (Francia). Le Soste.

“Cosa c’è da vedere in zona:
Parma una bellissima città; il fiume Po a 30 km.

“Merita un week end in zona: Si.

In definitiva: Stupenda location, indicata per… Capi di Stato ma anche con chi si ama e per chi vuole amare: e costui non farà certamente brutta figura (ah, il menù per “lei” è senza prezzi).