Come entrerai in questo storico locale, noterai subito il generoso camino posto in fondo alla sala: sarai sicuramente tentato di gustare carne alla brace. E’ un locale dedicato alla Romagna, e un fatto importante successe in questo luogo: la sera dell’ultimo dell’anno del 1844, Romolo Liverani e Achille Calzi, con una combriccola di amici, fondarono il famoso “Lunari di Smémbar”, un calendario in dialetto romagnolo.
Menù
ANTIPASTI: Affettati di Mora Romagnola;Tagliere di crudo,ricotta e menta. Baccalà coi porri; Cotolette al sugo di piselli; Trippa in umido; Crostini.
PRIMI PIATTI:
Tagliatelle; Tortelloni; Cappelletti (ragù; burro salvia e in brodo);Passatelli in brodo; Pasta e fagioli.
SECONDI PIATTI:
Carne alla brace; Lombata di Vitello; Fettina di manzo; Fegato (di maiale) in rete con salvia alla brace; Costata di Chinina; Fiorentina.
CONTORNI:
Vari di stagione; formaggi; squaquarone con pieda; Formaggi con marmellate e miele.
DOLCI:
Zuppa inglese; Ciambella allo yogurt; Torta di Robiola.
CAFFÈ, AMARI E WHISKIERIE:
Soliti.
NEL CESTINO:
Piadina cotta al momento (voto: 9); pane.
Indirizzo:
Via Torricelli, 21
48018 – Faenza (RA)
Recapiti:
0546 – 681461
Giorno di chiusura:
ar. e Mer. (inverno), Mer. e Dom. (da GIU. a SETT.)
Orario di Esercizio:
Pranzo: (12,30/14,15). Cena: dalle (19.15/22,00)
Chiusura per ferie:
Pranzo: (12,30/14,15). Cena: dalle (19.15/22,00)
FAQ
Si può prenotare? Si
Carte di Credito? Tutte.
Come arrivo? Recarsi nel centro di Faenza (si arriva comodamente dalla Via Emilia), parcheggiare in piazza Martiri della Libertà, a piedi si trova la laterale, isola pedonale.
Locale climatizzato? No.
Ci sono sale all’aperto? No.
Parcheggio? Antistante al locale nella Piazza della Libertà (NB = gratuito dalle h. 12,30 alle h. 14,30)
E’ in ombra? No.
Il locale è grande? Monosala di discrete dimensioni, ambiente rustico, caldo e familiare. Alle pareti diverse (troppe) “tovagliette” incorniciate con dediche: bella quella di Dario FO.
Arredamento e la tavola: ….
Eventuali note sulla cucina: Tipica del territorio romagnolo con tendenza, per la carne, alla Toscana. La signora Mariangela assieme alle figlie Natascia e Luana, gestiscono dal 1969 la storica trattoria. Direzione: Mariangela & figlie.
Esame dei WC/Servizi Igienici: Un solo monobagno, mono-sesso, comnq in buono stato, pulito, con dosatore e carta asciugamani.
Target $$$: Medio.
Direzione: Mariangela & figlie.
Piatti consigliati? Carne (alla brace) è da prediligere, meglio con pezzature/tagli toscani.
La Carta dei Vini? Rossi in prevalenza del territorio, buone etichette.
La carta …dell’Acqua!!! Acqua San Bernardo da litro, rara a trovarsi, ottima ed economica.
L’Olio, il sale & l’Aceto: Importante scelta: evidenzio l’Olio Brisighello che, sottolineo, ha il tappo “non rabboccabile” come da normative recenti UE.
Miniere, filoni, chimere gastronomiche : La “Mora Romagnola”; banalmente: il“Fegato con rete e salvia alla brace”, da primato.
“Sulla Porta”:
– Slow-food “Osterie d’Italia”
– I Ristoranti del Gambero Rosso
– Accademia Italiana della Cucina
– Il “Gambero Rozzo”
– La Gola
– Delicatessen di Romagna.
Cosa c’è da vedere in zona: La città di Faenza; Lo splendido museo della ceramica; il faentino e l’appennino faentino: bella la strada che porta a Marrani e quindi in Toscana.
Week-end in zona? SiIn definitiva: Ottimo per lavoro ma anche per cene conviviali.
Voti di scrutinio:
Location(luogo): 8
Locale: 8+
Menù: da 8 a 10
Servizio: 9
Conto: 8 e ½